“Unità, comprensione reciproca e libertà religiosa”
23-24 ottobre 2024
Ulaanbaatar, Mongolia
Il primo colloquio interreligioso che si sta svolgendo a Ulaanbaatar, la capitale della Mongolia, riunisce studiosi di rilievo, rappresentanti mongoli di diverse confessioni e non, ospiti internazionali, allo scopo di favorire il dialogo interreligioso, promuovere l’unità e la comprensione reciproca e celebrare la libertà religiosa in Mongolia, con presentazioni e dibattiti sul ruolo sociale delle organizzazioni religiose e su come affrontare le principali sfide legate alla salvaguardia della libertà religiosa.
L’evento internazionale è co-organizzato dal Monastero di Gandantegchelin, dal Centro dei Buddisti Mongoli, dall’Istituto di Filosofia dell’Accademia delle Scienze della Mongolia, dal Dipartimento di Filosofia e Studi Religiosi dell’Università Nazionale della Mongolia, dall’Istituto Repubblicano Internazionale (IRI), dal Centro Internazionale di Studi sulla Legge e la Religione della Brigham Young University J. Reuben Clark Law School, USA, e dalla Fondazione Tritiya Dharmachakra.
Mons. Indunil J. Kodithuwakku K., Segretario del Dicastero per il Dialogo Interreligioso, era tra i relatori. Nella sua presentazione ha affrontato il tema del dialogo interreligioso e della libertà religiosa da una prospettiva cattolica.
Dopo la conferenza, a Mons. Indunil è stato invitato per una visita a due monasteri buddisti.
Una visita al monastero di Zuun Khuree Dashchoilin
Da sinistra a destra: Ts. Altankhuu, mons. Indunil J. Kodithuwakku K., Khamba lama Dambajav Choijiljav, Sr. Francesca
Durante una visita al monastero di Gandantegchenling, mons. Indunil J. Kodithuwakku K. consegna un dono del Vaticano al Kamba lama Javzandorj Dulamragchaa