Meditazione mattutina nella Cappella della Domus Sanctae Marthae
“L’umiltà concreta del cristiano”

14 giugno 2013

Estratti

…I cristiani sono come i vasi di creta, perché sono deboli, in quanto peccatori. Ciononostante, ha sottolineato il Papa, tra «noi poveracci, vasi di creta» e «la potenza di Gesù Cristo salvatore» …

…L’umiltà del cristiano è quella che segue la strada indicata dall’apostolo …

..Bisogna riconoscersi peccatori, concretamente, e non presentarsi con un’immagine falsa, «una faccia da immaginetta» …

…«Fratelli — ha detto — noi abbiamo un tesoro: questo di Gesù Cristo salvatore, la croce di Gesù Cristo, questo tesoro del quale noi ci vantiamo», ma non dimentichiamo «di confessare anche i peccati» perchè solo così «il dialogo è cristiano e cattolico, concreto. Perché la salvezza di Gesù Cristo è concreta». «Gesù Cristo non ci ha salvato con un’idea, con un programma intellettuale. Ci ha salvato con la carne, con la concretezza della carne. Si è abbassato si è fatto uomo, si è fatto carne fino alla fine.». Un tesoro simile lo si può capire e ricevere solo se ci si trasforma in vasi di creta.