Martinelli: in Arabia per costruire fratellanza
Antonella Palermo – Città del Vaticano
Il nuovo vicario apostolico dell’Arabia del Sud racconta l’impegno di edificare una “Chiesa dalle genti” e sottolinea che la fraternità non è ridurre l’altro a pedina di un progetto personale, ma riconoscere che l’altro è un portatore di differenza da accogliere per un bene condiviso. La religione non va mai strumentalizzata – insiste – e deve sempre essere via di riconciliazione. E chiosa: “Porterò con me la mia chitarra e il desiderio di cantare”
Un passaggio di testimone che resta nell’ambito della famiglia francescana. E’ quello che riguarda la guida pastorale dell’Arabia meridionale dove monsignor Paul Hinder lascia l’incarico di vicario apostolico per raggiunti limiti di età: gli seguirà monsignor Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano. Nella nostra intervista, le prospettive di lavoro nel solco del Documento sulla Fratellanza umana e della Fratelli tutti.